La situazione in campo smart buying groups si è evoluta parecchio durante l’anno. Sia da parte dei consumatori, sia da parte dei dealer. Andiamo a vedere come.
Il 2011 ha visto i dealer passare dall’essere start-up al diventare colossi in grado di muovere milioni di dollari, o euro, o sterline. Uno dei segnali più lampanti è stato lo sbarco di giganti come Groupon o Livingsocial al Superbowl tra i big spender, ed il proliferare di realtà simili (di gran successo) anche in Europa.
Basta prendere questo articolo dell’Huffington Post (risalente a maggio di quest’anno) e leggerne le prime righe, per capire che crescite presentino queste aziende: “Groupon sta assumendo 150 nuovi dipendenti al mese negli headquarters americani, e per fare il training prendono in prestito una chiesa: la loro conference room non è grande abbastanza.” L’azienda di Chicago è passata da 2 a 85 milioni di utenti in un anno e mezzo.